ROMA – (Public Policy) – Con un nuovo emendamento dei relatori alla legge di Stabilità arriva la portabilità non solo per i conti correnti bancari ma anche per tutti i prestatori di servizi di pagamento, come Poste italiane. L’emendamento è stato depositato oggi in commissione Bilancio al Senato e modifica un emendamento simile presentato precedentemente dai relatori (il 17.0.1000).
Nella nuova proposta – che dovrà essere votata dalla commissione – la parola “banche” viene sostituita con “prestatori di servizi di pagamento“. Inoltre il nuovo emendamento chiarisce che il trasferimento riguarda i servizi di pagamenti di cui il cliente usufruisce ma non il “conto” in quanto tale – che precisa la relazione all’emendamento – “non è trasferibile“. L’emendamento, come quello precedente, introduce la possibilità per i risparmiatori di trasferire a costo zero presso un altro istituto i servizi di pagamento di cui usufruisce con il conto corrente. In ultimo, la proposta prevede che il trasferimento debba avvenire in un arco temporale di 14 giorni lavorativi e che contestualmente all’estinzione del rapporto di conto corrente il “prestatore di servizio di pagamento” di origine provveda a trasferire anche l’eventuale saldo in favore del cliente. (Public Policy)
SOR-VIC