ROMA (Public Policy) – “Siamo partiti dalla direttiva Bolkestein e dal dlgs 59 del 2010 e abbiamo fatto quella che in gergo si chiama un’intesa forte, dopodiché abbiamo prodotto dei documenti all’interno della Conferenza delle Regioni, in modo da creare, anche insieme all’Anci, delle regole di gioco. La competenza in materia di concorrenza resta comunque dello Stato: la prima nostra proposta è quella di uscire dalla direttiva Bolkestein, e questo comporta anche rapportarsi con l’Ue per la modifica della direttiva Servizi”.
Lo dichiara Pietro Talarico, referente tecnico della commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in un’audizione alla commissione Attività produttive della Camera, nell’ambito dell’esame di progetti di legge in materia di commercio sulle aree pubbliche.
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MAS