di Fabio Napoli
ROMA (Public Policy) – Ok solo all’uso terapeutico della cannabis e stop alla legalizzazione, anche solo in forma limitata, per uso ricreativo. La relatrice per la commissione Affari sociali della Camera, Margherita Miotto (Pd), ha presentato in comitato ristretto una sua proposta per punti per arrivare ad un testo unificato da presentare alle commissioni riunite Giustizia e Affari sociali.
La proposta Miotto ha come obiettivo, si legge nel documento: “Assicurare una qualità standardizzata della cannabis per uso terapeutico; definire indicazioni terapeutiche della cannabis, anche andando oltre la terapia di supporto; garantire l’equità nell’accesso dei pazienti di trattamenti con cannabis ad uso terapeutico; promuovere lo sviluppo di nuove tecniche di produzione e trasformazione”.
Dunque niente legalizzazione, nemmeno parziale, come prevedeva invece la pdl Giachetti arrivata in aula alla Camera per essere subito rispedita in commissione. Totalmente contrario a questa proposta l’altro relatore per la commissione Giustizia, Daniele Farina (Sinistra italiana), che si riserva – tra una quindicina di giorni, quando Miotto dovrebbe depositare l’articolato – di presentare un suo testo alternativo.
Il documento illustra poi nel dettaglio tutti i punti che dovrebbero essere trasformati in un progetto di legge articolato. Al primo posto la proroga del periodo di sperimentazione, in scadenza il prossimo novembre, come previsto dal decreto del ministero della Salute del 9 novembre 2015, fino all’entrata in vigore della nuova legge.
Il futuro testo unificato dovrebbe contenere poi “nuove modalità di assunzione oltre la via orale e la via inalatoria, e conseguente autorizzazione per produrre estratti come olio e resine, assumibili in maniera più semplice e appropriata per il paziente”.
continua –in abbonamento
@ShareTheRoadFab