ROMA (Public Policy) – “Parliamo di quello che non prevede” il ddl Buona scuola. “Non viene infatti ancora risolto il madornale errore burocratico contenuto nella legge Fornero, Quota 96“, gli esodati della scuola. A dirlo una rappresentante del comitato civico Quota 96, in audizione in commissione Cultura e Istruzione di Camera e Senato in merito al ddl Scuola. Dopo l’ennesimo stralcio della salvaguardia, prevista nel decreto Pa di luglio, “la ministra Marianna Madia ha aveva assicurato che Quota 96 sarebbe stato risolto con il dl Scuola a fine agosto”.
Ma “il provvedimento in esame non prevede nessuna salvaguardia”. “Siamo lavoratori ultra 60enni – ha aggiunto – chiamarci ancora Quota 96 serve solo a rammentare questa vicenda irrisolta, perché noi, in realtà, questa soglia l’abbiamo superata con fino punte di 104“. Con il persionamento dei circa 4mila docenti “si aprirebbero nuovi posti di lavoro che è anche l’obiettivo della riforma”. (Public Policy) SOR