REBUS GOVERNO, CICCHITTO (PDL): NO ALLE URNE, PD DECIDA CON CHI STARE

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(Public Policy) – Roma, 1 mar – “O il Pd e il Movimento 5
stelle formano una chiara maggioranza rispetto alla quale
noi svilupperemo una coerente opposizione sulla base della
piattaforma programmatica sostenuta durante le elezioni,
oppure il Pd rivede la sua impostazione politica di fondo
per assicurare al Paese, con il concorso delle forze
parlamentari presenti in Parlamento, senza pregiudiziale
alcuna, la governabilità del Paese”. Lo scrive su Facebook
Fabrizio Cicchitto, durante l’ultima legislatura capogruppo
Pdl alla Camera.

“La linea di Grillo è evidente – dice l’ex esponente
socialista – o gli si concede tutta la posta (una presidenza
del Consiglio grillina) oppure egli opta perché ci sia un
governo minoritario espresso dal Pd, rispetto al quale non
si sporca le mani a concedergli la fiducia, ma che poi
intende sostenere come la corda sostiene l’impiccato: cioè
di volta in volta appoggiando o no questo o quel
provvedimento in modo da affermare fino in fondo la
supremazia del Movimento a 5 stelle e la subalternità del
Pd”.

“Non si capisce neanche, però, come questo governo per
definizione minoritaria potrebbe ottenere la fiducia in
Parlamento che può essere data solo da una maggioranza di
Parlamento. Ciò detto è straordinaria la volatilità politica
del Pd: prima, quand’era sicuro che la sua coalizione avesse
la maggioranza, trattava i grillini come dei populisti
fascisti, peggiori anche dell’odiato Berlusconi e del
disprezzato centro-destra, adesso sta con il cappello in
mano davanti a Grillo e al Movimento a 5 stelle sostenendo
che i programmi delle due forze politiche hanno molti punti
in comune”.

“Sono del tutto sconsigliate – conclude Cicchitto – visto
il quadro economico-finanziario, nuove, immediate elezioni
anticipate”. (Public Policy)

GAV