ROMA (Public Policy) – Martedì 11 settembre i sindacati di categoria – Cisl, Cgil, Uil e Usb – hanno annunciato scioperi in tutti gli stabilimenti del gruppo Ilva e un presidio davanti al Mise.
“Dal 6 agosto attendiamo notizie per la ripresa del negoziato e la valutazione di legittimità da parte del ministero della gara per l’aggiudicazione del gruppo Ilva. Lunedì 27 agosto abbiamo unitariamente sollecitato il Governo a convocare tutte le parti e ad oggi non abbiamo avuto ancora risposta – scrivono i sindacati in una lettera inviata al Governo – Ricordiamo che le risorse finanziare sono ormai quasi esaurite e il 15 scade l’amministrazione straordinaria. Pertanto le scriventi organizzazioni dichiarano, nel permanere delle condizioni attuali, la mobilitazione generale di tutto il gruppo Ilva per l’11 settembre con scioperi in tutti gli stabilimenti del gruppo e presidio al Mise”.
Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, dopo l’annuncio dello sciopero, ha convocato le organizzazioni sindacali al Mise mercoledì 5 settembre alle 14. (Public Policy) NAF