ROMA (Public Policy) – È da ieri in vigore la legge di conversione del decreto Sicurezza (a firma Matteo Salvini). Sono tre i decreti attuativi inseriti in Parlamento in tema di immigrazione. Si aggiungono ai due inizialmente previsti sull’individuazione delle zone di frontiera o di transito e sull’istituzione di tre sezioni dell’unità Dublino.
Ecco cosa prevedono le disposizioni aggiunte al Senato:
LISTA PAESI SICURI
Con dm Maeci, di concerto con Viminale e Ministero Giustizia, verrà adottato l’elenco dei Paesi di origine sicuri, cruciale per l’esame delle domande d’asilo.
COMMISSIONI TERRITORIALI
Con dm del Viminale potranno essere istituite fino a dieci nuove sezioni delle commissioni per velocizzare l’esame delle domande di protezione internazionale pendenti. Potranno essere istituite dal 1 gennaio 2019 con durata massima di otto mesi.
NUOVO SPRAR
Alla luce della riforma degli Sprar, un dm del Viminale, sentita la Conferenza unificata, definirà criteri e modalità per la presentazione da parte degli enti locali delle domande di contributo per la realizzazione e la prosecuzione dei progetti finalizzati all’accoglienza.
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