(Public Policy) – Roma, 30 nov – L’Italia, nel 2011, è stato
il Paese Ue con il maggior numero di procedure di infrazione
aperte, ovvero è il Paese che applica di meno il diritto
comunitario, recependo (quasi) sempre in ritardo le
indicazioni europee. Lo rileva la relazione annuale della
Commissione europea sul controllo dell’applicazione del
diritto Ue, pubblicata oggi.
Anche se ci sono state meno infrazioni complessive nel 2011
rispetto agli anni precedenti, il numero dei casi – si legge
in una nota della Commissione – “è rimasto elevato e
problematico in alcuni Stati membri e alcune specifiche
aree”. Gli Stati con il maggior numero di procedure
d’infrazione aperta (dopo l’Italia con 135) sono stati la
Grecia (123) e il Belgio (117). Come nel 2010, la Lettonia è
stata la migliore, con solo 23 casi, seguita da Estonia,
Lituania e Malta (36 procedure ciascuno).
Alla fine del 2011, il numero di procedure di infrazione
aperte è diminuito del 15% rispetto all’anno precedente
(1.775 rispetto a 2.100). Ciò è dovuto in parte al
maggiore utilizzo di meccanismi di risoluzione dei problemi
(es. Eu Pilot) da parte degli Stati, che ha permesso di
risolvere le questioni senza dover aprire procedimenti
giuridici.
Ambiente, trasporti, mercato interno e tassazione sono
state le quattro aree più colpite dalle procedure
d’infrazione: insieme rappresentano il 60% di tutti i casi.
I cittadini, le imprese e le parti interessate, comunica la
Commissione, “hanno continuato a fornire un contributo
importante al monitoraggio della corretta applicazione delle
norme Ue. Nel 2011, 3.115 denunce sono pervenute da parte
del pubblico. Le lamentele principali riguardano l’ambiente,
il mercato interno (ad esempio, la libertà di servizi e di
reciproco riconoscimento delle qualifiche professionali), e
sono state indirizzate maggiormente contro l’Italia (386),
la Spagna (306) e la Germania (263)”.
COS’È EU PILOT
È un progetto nato nel 2008, che mira a fornire risposte
più rapide e complete ai quesiti riguardanti l’applicazione
del diritto dell’Ue, in particolare quelli rivolti da
cittadini o imprese, e a proporre soluzioni ai problemi che
possono sorgere in tale ambito. (Public Policy)
GAV