ROMA (Public Policy) – Nel Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica non si è raggiunto l’accordo tra i gruppi sulla relazione finale sull’utilizzo delle intercettazioni. A quanto si apprende al termine della riunione di mercoledì, deputati e senatori hanno continuato a discutere il testo messo a punto dagli uffici ma senza giungere al voto.
Il documento contiene tutte le audizioni – 26 per la precisione – che si sono svolte al Copasir negli ultimi mesi.
In realtà, alcune settimane fa un testo molto dettagliato, riferiscono alcuni parlamentari presenti, era stato messo a punto ma dopo un lungo dibattito era stato giudicato “troppo riservato” per poter essere pubblicato e divulgato. Per questo si è giunti alla stesura di una seconda relazione che però oggi non è stata condivisa da diversi gruppi, perché – spiegano – troppo “fumosa” rispetto alla precedente.
Così il Comitato tornerà a riunirsi il 13 febbraio per esaminare una nuova versione del testo che potrebbe essere votato nella stessa giornata o al massimo la settimana successiva. (Public Policy) SOR