ROMA (Public Policy) – Si sono concluse la settimana scorsa, nelle commissioni Finanze e Giustizia della Camera, le votazioni sugli emendamenti alla pdl sull’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi (il capo della comunicazione di Monte dei Paschi di Siena trovato morto sotto la finestra del suo ufficio, a Rocca Salimbeni, il 6 marzo 2013).
Le commissioni hanno approvato uno dei cinque emendamenti presentati e respinto gli altri quattro. Ora, secondo quanto si apprende, le commissioni sono in attesa dei pareri di altre due commissioni per poi votare il mandato ai relatori Stefania Ascari (M5s) e Marco Osnato (FdI) a riferire in aula.
La commissione d’inchiesta dovrà “verificare i fatti e condotte commissive e omissive che abbiano costituito o costituiscano ostacolo, ritardo o difficoltà per l’accertamento giurisdizionale di eventuali responsabilità relative alla morte di David Rossi”. Questo quando prevede l’emendamento dei relatori approvato, insieme a un altro identico del Movimento 5 stelle.
Nella versione precedente del testo della pdl si prevedeva che la commissione dovesse “esaminare la compiutezza e l’efficacia dell’attività investigativa, anche valutando se vi siano state eventuali inadempienze o ritardi nella direzione e nello svolgimento di essa”.