foto La Presse
Per approfondire:
(Public Policy) – Roma, 9 set – Il divieto di fumo viene
esteso ai cortili delle scuole e alle sigarette
elettroniche. È solo una delle novità previste dalla bozza
del decreto legge ‘Misure urgenti in materia di istruzione,
università e ricerca’ all’esame del Consiglio dei ministri
di oggi, che Public Policy è in grado di anticipare.
TUTTI I LANCI DI PUBLIC POLICY
DL ISTRUZIONE, 8,1 MLN PER ASSUNZIONE DI 145 ISPETTORI SCOLASTICI PER SNV
(Public Policy) – Roma, 9 set – A decorrere dal 2014 “il
ministero dell’Istruzione è autorizzato ad assumere i
vincitori e gli idonei della procedura concorsuale a 145
posti (indetto nel 2008 ma conclusosi solo quest’anno; Ndr)”
per il reclutamento di “dirigenti tecnici” (quelli che un
tempo venivano chiamati “ispettori scolastici”), da
impiegare nel Sistema nazionale di valutazione (Snv). Le
assunzioni comporteranno per il 2014 una spesa aggiuntiva di
8,1 milioni di euro.
È quanto prevede l’articolo 19 della bozza del decreto
legge “Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca” esaminato oggi dal Consiglio dei ministri. I
“dirigenti tecnici” sono una delle tre gambe del Sistema
nazionale di valutazione ed è rappresentata appunto dal
cosiddetto corpo ispettivo, che hanno il compito di
controllare e verificare l’intero andamento degli istituti
scolastici: quindi dirigenti, docenti e andamento della
didattica e della gestione.
Gli altri due pilastri del Snv sono l’Invalsi (l’istituto
che si occupa di verificare la qualità dell’istruzione) e
l’Indire, che ha compito di definire e attuare i piani di
miglioramento della qualità dell’offerta formativa e dei
risultati degli apprendimenti degli studenti.
DL ISTRUZIONE, 40 ASSUNTI ALL’ANNO ALL’INGV DA 2014 A 2019
(Public Policy) – Roma, 9 set – Verranno assunte 40 unità di
personale all’anno, dal 2014 al 2019, nell’Ingv, l’Istituto
nazionale di geofisica e vulcanologia. Lo prevede l’articolo
25 della bozza del dl Istruzione, varata dal Consiglio dei
ministri, come già anticipato dal ministro Maria Chiara
Carrozza.
L’articolo 25 del dl autorizza l’Ingv ad assumere, “nel
quinquennio 2014-2019, complessive 200 unità di personale
ricercatore, tecnologo e di supporto alla ricerca, in
scaglioni annuali di 40 unità di personale, nel limite di
una maggiore spesa di personale pari a 2 milioni di euro
nell’anno 2014, 4 milioni nell’anno 2015, 6 milioni
nell’anno 2016, 8 milioni nell’anno 2017 e 10 milioni a
partire dal 2018”.
Nella bozza del dl Istruzione le coperture a queste nuove
assunzioni vengono trovate: 1 milione di euro dal 2014
tagliando gli stanziamenti del programma “Iniziative per lo
sviluppo del sistema istruzione scolastica e per il diritto
allo studio” del Miur; un altro milione tagliando gli
stanziamenti destinati all’edilizia e alle attrezzature
didattiche e strumentaliL; 1,4 milioni dal 2015 tagliando i
fondi del programma ‘Sistema universitario e formazione
post-universitaria’; 600 mila euro per il 2015, 2,6 milioni
per il 2016, 4,6 milioni per il 2017 e 6,6 milioni dal 2018
tagliando dal fondo per gli investimenti nella ricerca
scientifica e tecnologica.
DL ISTRUZIONE, 7% FONDO ENTI RICERCA ASSEGNATO A SPECIFICI PROGETTI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Una quota pari al 7%
(soggetta a incrementi annuali) del Fondo ordinario per gli
enti di ricerca, quali Consiglio nazionale delle ricerche
(Cnr), Osservatorio geofisico sperimentale (Ogs) e altri
enti finanziati dal Miur, verrà assegnata in base a
valutazione della qualità della ricerca scientifica e di
specifici programmi e progetti, anche congiunti, proposte
dagli enti. Lo prevede l’articolo 24 della bozza del decreto
Istruzione varato oggi dal Consiglio dei ministri.
Il dl prevede anche che le quote del fondo “assegnate, in
sede di riparto, per specifiche finalità e che non possono
essere più utilizzate per tali scopi, previa motivata
richiesta e successiva autorizzazione del ministero, possono
essere destinate ad altre attività o progetti attinenti alla
programmazione degli enti”.
DL ISTRUZIONE, 3 MLN A ISTITUTI MUSICALI. CONTRATTI RINNOVATI PER 2013-2014
(Public Policy) – Roma, 9 set – Finanziamento di 3 milioni
di euro per il 2014 agli Istituti di studi musicali “al fine
di rimediare alle gravi difficoltà finanziarie degli
stessi”. Le risorse verranno ripartite tra i vari istituti
in base al numero degli studenti iscritti. Lo stabilisce
l’articolo 20 della bozza del dl Istruzione, varata dal
Consiglio dei ministri.
L’articolo 20 stabilisce anche che i contratti a tempo
determinato in essere nell’anno accademico 2012-2013,
stipulati con il personale docente delle istituzioni
dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam)
che abbiano maturato almeno 3 anni accademici in incarichi
di insegnamento, possono essere rinnovati per il solo anno
accademico 2013-2014.
Il dl stabilisce anche che le graduatorie nazionali dei
docenti precari dell’alta formazione artistica e musicale
(Afam) diventano graduatorie nazionali a esaurimento.
DL ISTRUZIONE, RECLUTAMENTO PRESIDI: CONCORSI ANNUALI PER TUTTI POSTI VACANTI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Il reclutamento dei
dirigenti scolastici si realizzerà “mediante corso-concorso
selettivo di formazione bandito dalla Scuola nazionale di
amministrazione, annualmente e per tutti i posti vacanti”.
È quanto prevede la bozza del decreto legge “Misure urgenti
in materia di istruzione, università e ricerca” esaminato
oggi dal Consiglio dei ministri. L’articolo 18 modifica la
precedente normativa che prevedeva che il concorso per il
reclutamento di nuovi presidi venisse “svolto in sede
regionale con cadenza periodica”, quindi senza nessun
vincolo temporale predefinito.
Il nuovo testo, inoltre, prevede che “al concorso potranno
essere ammessi candidati in numero superiore a quello dei
posti, secondo una percentuale massima del 20%” e potranno
parteciparvi “il docente ed educativo delle istituzioni
scolastiche statali, in possesso del relativo diploma di
laurea, che abbia maturato dopo la nomina in ruolo un
periodo di servizio effettivo di almeno cinque anni. E
previsto il pagamento di un contributo, da parte dei
candidati, per le spese della procedura concorsuale”.
DL ISTRUZIONE, 10 MLN DI EURO PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE
(Public Policy) – Roma, 9 set – 10 milioni di euro per
l’attività di formazione obbligatoria del personale
scolastico nel 2014, “al fine di migliorare il rendimento
della didattica, particolarmente nelle zone in cui i
risultati dei test di valutazione sono meno soddisfacenti ed
è maggiore il rischio socio-educativo”. Lo prevede
l’articolo 17 della bozza del decreto legge ‘Misure urgenti
in materia di istruzione, università e ricerca’, approvato
al Consiglio dei ministri di oggi.
Un progetto che verrà realizzato “anche attraverso
convenzioni con le università statali e non statali”, e che
riguarderà soprattutto “le aree ad alto rischio
socio-educativo e a forte concentrazione di immigrati”.
Inoltre, per “promuovere la formazione culturale del
personale docente della scuola”, con decreto da adottare
entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della
legge di conversione del dl Istruzione, “sono definite le
modalità per l’accesso gratuito del suddetto personale ai
musei statali e ai siti di interesse archeologico, storico e
culturale gestiti dallo Stato in via sperimentale per l’anno
2014”, nei limiti di un Fondo che verrà creato ad hoc (“Per
il recupero delle minori entrate per l’ingresso gratuito al
personale docente della scuola”).
DL ISTRUZIONE, SÌ AI LIBRI DI TESTO USATI O IN COMODATO D’USO
(Public Policy) – Roma, 9 set – 2,7 milioni di euro nel 2013
e 5,3 nel 2014 per l’acquisto, “anche tra reti di scuole, di
libri di testo da concedere in comodato d’uso a
studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo
grado, individuati sulla base dell’Isee (Indicatore della
situazione economica equivalente)”. Inoltre, per l’anno
scolastico 2013-2014, “non può essere escluso l’uso da parte
dei singoli studenti di libri nelle edizioni precedenti,
purché conformi alle indicazioni nazionali”.
Lo prevede l’articolo 6 della bozza del decreto legge
‘Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca’, approvato al Consiglio dei ministri di oggi, “al
fine di ridurre la spesa per l’acquisto dei libri scolastici
e consentire alle istituzioni scolastiche statali di dotarsi
tempestivamente di libri per l’uso da parte degli studenti”.
Non sono indicate le coperture.
Con decreto del ministro dell’Istruzione, da adottare entro
sette giorni dalla data di entrata in vigore del dl, “sono
assegnate le risorse, sulla base del numero di studenti,
nonché i criteri per la concessione dei libri agli stessi”.
Il dl approvato oggi dal Cdm interviene, con alcune
modifiche, anche sul “Testo unico delle disposizioni
legislative in materia di istruzione” e sul decreto legge 25
giugno 2008 n.112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo
economico, la semplificazione, la competitività, la
stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione
tributaria). In particolare si stabilisce che “l’esecuzione
da parte del dirigente scolastico di delibere del collegio
dei docenti che determinino il superamento dei tetti di
spesa (in materia di libri; Ndr) costituisce illecito
disciplinare”.
DL ISTRUZIONE, 1 MLN DA 2014 PER MONITORAGGIO INCLUSIONE ALUNNI INVALIDI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Verrà stanziato un milione
di euro dal 2014 per affidare all’Istituto nazionale per la
valutazione del sistema educativo di istruzione e di
formazione (Invalsi) il monitoraggio del processo di
inclusione degli alunni disabili. Lo stabilisce il comma 5
dell’articolo 11 della bozza del dl Istruzione entrata nel
Consiglio dei ministri.
DL ISTRUZIONE, PIANO TRIENNALE PER ASSUNZIONE DI 69 MILA INSEGNANTI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Piano triennale di
assunzioni a tempo indeterminato di “personale docente,
educativo e Ata per gli anni 2014-2016, tenuto conto dei
posti vacanti e disponibili in ciascun anno”. Questo quanto
previsto nell’articolo 16 della bozza del dl Istruzione
entrata in Consiglio dei ministri.
Il conferenza stampa a Palazzo Chigi il ministro Maria
Chiara Carrozza ha annunciato che “c’è un piano triennale
che prevede l’assunzione di 69 mila insegnanti”.
DL ISTRUZIONE, ENTRO 2013-2014 INTEGRAZIONE DELLE ANAGRAFI STUDENTI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Entro l’anno scolastico
2013-2014 le anagrafi regionali per l’obbligo formativo
degli studenti (istituite nel 1999) e l’anagrafe nazionale
degli studenti dovranno essere integrate nel “sistema
nazionale delle anagrafi scolastiche”.
È quanto prevede l’articolo 13 della bozza del decreto
legge “Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca” esaminato oggi dal Consiglio dei ministri.
Le modalità di integrazione e l’accesso alle varie anagrafi
dovranno essere gestite dal ministero dell’Istruzione,
sentito il parere del Garante per la privacy.
DL ISTRUZIONE, COSA CAMBIA PER L’ORGANICO DELLE PICCOLE SCUOLE
(Public Policy) – Roma, 9 set – Alcune modifiche
all’articolo 19 del dl 6 luglio 2011 n.98 (Disposizioni
urgenti per la stabilizzazione finanziaria) “al fine di
consentire l’ottimale dimensionamento delle istituzioni
scolastiche e la programmazione degli organici”. Lo prevede
l’articolo 12 della bozza del decreto legge ‘Misure urgenti
in materia di istruzione, università e ricerca’, esaminato
al Consiglio dei ministri di oggi.
LE MODIFICHE
“Negli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 alle
istituzioni scolastiche autonome – si legge nella bozza –
costituite con un numero di alunni inferiore a 500 unità,
ridotto fino a 300 per le istituzioni site nelle piccole
isole, nei Comuni montani, nelle aree geografiche
caratterizzate da specificità linguistiche, non possono
essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo
indeterminato. Le stesse sono conferite in reggenza a
dirigenti scolastici con incarico su altre istituzioni
scolastiche autonome”.
Nel testo originale non veniva specificato “negli anni
scolastici 2012/2013 e 2013/2014”. Novità anche per il comma
5-bis, dove le parole “A decorrere dall’anno scolastico
2012-2013” sono sostituite dalle parole “Negli anni
scolastici 2012-2013 e 2013-2014”.
Dopo il comma 5-bis è aggiunto il 5-ter: “I criteri per
l’individuazione delle istituzioni scolastiche ed educative
sede di dirigenza scolastica e di direttore dei servizi
generali e amministrativi sono definiti con accordo in sede
di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281 […] su proposta del
ministero dell’Istruzione, di concerto con il ministero
dell’Economia”.
Infine una precisazione sulla Scuola per l’Europa di Parma,
che viene fatta rientrare “tra le amministrazioni pubbliche,
di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30
marzo 2001 n.165” (Norme generali sull’ordinamento del
lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche).
DL ISTRUZIONE, FINANZIAMENTI DA FONDO 1997 PER LABORATORI TECNICO-SCIENTIFICI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Dall’anno scolastico
2013-2014 parte del “Fondo per l’arricchimento e
l’ampliamento dell’offerta formativa” (istituito nel 1997)
sarà destinato al finanziamento di “progetti per la
costituzione o l’aggiornamento, presso le istituzioni
scolastiche statali, di laboratori scientifico-tecnologici
che utilizzano materiali innovativi, necessari a connotare
l’attività didattica laboratoriale secondo parametri di alta
professionalità”.
È quanto prevede l’articolo 5 della bozza del decreto legge
“Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca” esaminato dal Consiglio dei ministri di oggi.
Il ministro dell’Istruzione individuerà “con decreto la
tipologia di laboratori e i materiali per i quali è
possibile presentare proposte di progetto”.
DL ISTRUZIONE, 15 MLN PER WIRELESS NELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Vengono stanziati 15
milioni di euro per il 2013 “per assicurare alle istituzioni
scolastiche statali secondarie, prioritariamente di secondo
grado, la realizzazione e la fruizione della connettività
wireless per l’accesso degli studenti a materiali didattici
e a contenuti digitali”. Lo prevede la bozza del decreto
Istruzione entrato oggi in Consiglio dei ministri.
“Le risorse – si legge all’articolo 11 – sono assegnate
alle istituzioni scolastiche in proporzione al numero di
edifici scolastici”.
DL ISTRUZIONE, DA OTTOBRE AL VIA IL CONCORSO PER PROGETTI DIDATTICI NEI MUSEI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Apertura di un bando di
concorso – rivolto a università, accademie di belle arti e
istituti scolastici – per la realizzazione di progetti
didattici nei musei o nei siti di interesse archeologico,
storico e culturale.
È quanto prevede l’articolo 5 della bozza del decreto legge
“Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca” all’esame del Consiglio dei ministri di oggi.
I partecipanti al concorso elaboreranno i “progetti
acquisendo l’assenso dei musei interessati, che partecipano
alla progettazione mediante i rispettivi servizi didattici”.
Non potrà essere finanziato più di un progetto per ogni
museo.
Il concorso sarà bandito entro il 30 ottobre 2013. “I
progetti – si legge nella bozza del dl – sono realizzati dai
docenti delle università, delle accademie di belle arti o
delle istituzioni scolastiche, con la partecipazione degli
studenti, e possono riguardare l’organizzazione di mostre
all’interno dei musei, l’elaborazione di guide e percorsi
per i visitatori, la realizzazione di aule o laboratori
multimediali, l’elaborazione di libri o di materiale
illustrativo relativi al museo”.
DL ISTRUZIONE, DAL 2014-2015 INSEGNAMENTO GEOGRAFIA NEGLI ISTITUTI TECNICI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Introduzione di un’ora di
insegnamento di “geografia generale ed economica” –
dall’anno scolastico 2014-2015 – per tutti gli istituti
tecnici e professionali.
È quanto prevede l’articolo 5 della bozza del decreto legge
“Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca” all’esame del Consiglio dei ministri di oggi. Per
l’introduzione dell’insegnamento di geografia negli istituti
professionali, il ministro dell’Istruzione investirà 3,3
milioni di euro per il 2014 e 9,9 milioni di euro per il
2015.
DL ISTRUZIONE, SI ALLUNGANO I TEMPI DI DURATA DEL PERMESSO DI SOGGIORNO
(Public Policy) – Roma, 9 set – Si allungano i tempi di
durata del permesso di soggiorno per la frequenza a corsi di
studio o per formazione. Lo prevede l’articolo 9 della bozza
del decreto legge ‘Misure urgenti in materia di istruzione,
università e ricerca’, all’esame del Consiglio dei ministri
di oggi, che va a modificare la lettera C dell’articolo 5,
comma 3, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286
(Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero).
La durata del permesso, che prima non poteva essere
“superiore ad un anno, in relazione alla frequenza di un
corso per studio o per formazione debitamente certificata”,
ed era comunque “rinnovabile annualmente nel caso di corsi
pluriennali”, ora non può essere “inferiore al periodo di
frequenza, anche pluriennale, di un corso di studio o per
formazione debitamente certificata”.
DL ISTRUZIONE, 40 MLN L’ANNO PER MUTUI CON BEI O CDP PER EDILIZIA SCOLASTICA
(Public Policy) – Roma, 9 set – Per l’edilizia scolastica,
nel triennio 2013-2015, le Regioni potranno stipulare mutui
triennali, “con oneri di ammortamento a carico dello Stato”,
con la Bei (Banca europea per gli investimenti), con la
Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, e con la Cassa
depositi e prestiti. Lo prevede l’articolo 10 della bozza
del dl Istruzione, università e ricerca, entrata nel
Consiglio dei ministri di oggi.
Per coprire la stipula di questi mutui la bozza del dl
stanzia “contributi pluriennali per 40 milioni di euro annui
per la durata dell’ammortamento del mutuo, a decorrere
dall’esercizio finanziario 2014”.
Inoltre la bozza del dl prevede di aumentare le detrazioni
delle erogazioni liberali “al fine di promuovere iniziative
di sostegno alle istituzioni scolastiche, alle istituzioni
dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e alle
università”.
DL ISTRUZIONE, BORSE DI STUDIO PER FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE
(Public Policy) – Roma, 9 set – Sei milioni per l’anno 2014
a sostegno alla formazione artistica e musicale. È quanto
prevede l’articolo 3 della bozza del decreto legge
sull’istruzione all’esame del Consigli dei ministri di
questa mattina.
Al fine di sostenere la formazione artistica
presso le Accademie di belle arti, l’Accademia nazionale di
danza, l’Accademia nazionale di arte drammatica, gli
Istituti superiori per le industrie artistiche, i
Conservatori di musica e gli Istituti musicali pareggiati
promuovendone l’eccellenza, il ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca bandisce, entro quindici
giorni dalla data di entrata in vigore del presente
decreto-legge, borse di studio a favore degli studenti
iscritti, nell’anno accademico 2013 -2014, presso le
suddette Istituzioni.
Il bando stabilisce l’importo delle singole borse di studio
nei limiti delle risorse disponibili, nonché le modalità per
la presentazione delle domande, anche in via
telematica, per la formazione delle commissioni e per la
valutazione dei candidati.
Possono accedere ai fondi i residenti in Italia, sulla base
delle condizioni economiche dello studente individuate
dall’Isee; per i non residenti in Italia, le condizioni
economiche devono essere comprovate mediante
autocertificazione; la valutazione del merito artistico
mediante audizioni e verifica della qualità delle opere
artistiche eventualmente prodotte. L’articolo tuttavia non
precisa su quale capitolo di bilancio attingerà i fondi.
DL ISTRUZIONE, RAFFORZATI I PERCORSI DI ORIENTAMENTO E FORMAZIONE
(Public Policy) – Roma, 9 set – Una serie di modifiche al
dlgs 14 gennaio 2008 (Norme per la definizione dei percorsi
di orientamento all’istruzione universitaria e all’alta
formazione artistica, musicale e coreutica) “al fine di
facilitare una scelta consapevole del percorso di studio e
di favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi
occupazionali per gli studenti iscritti alle scuole
secondarie di secondo grado”, a partire dall’anno scolastico
2013-2014.
È quanto prevede l’articolo 8 della bozza del decreto legge
‘Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca’, all’esame del Consiglio dei ministri di oggi.
LE MODIFICHE AL DLGS 14 GENNAIO 2008
Si parte da un’aggiunta all’articolo 2, con l’inserimento
del comma 1-bis: “Le attività inerenti ai percorsi di
orientamento sono ricomprese tra le attività funzionali
all’insegnamento non aggiuntive e riguardano l’intero corpo
docente. Ove siano necessarie attività ulteriori, che
eccedano l’orario d’obbligo, queste possono essere
remunerate con il Fondo delle istituzioni scolastiche nel
rispetto della disciplina in materia di contrattazione
collettiva”.
All’articolo 2, comma 3, vengono aggiunte alle
“istituzioni, enti, associazioni, imprese, rappresentanze
del mondo del lavoro e delle professioni” che vogliono
partecipare ai programmi stipulando apposite convenzioni,
anche le camere di commercio e le agenzie per il lavoro “che
intendano fornire il loro apporto ai fini predetti
nell’ambito degli stanziamenti di bilancio ordinariamente
disponibili e nel rispetto dei princìpi di pluralismo,
concorrenza e trasparenza”.
All’articolo 3, comma 2, i percorsi di orientamento
dapprima previsti solo per l’ultimo anno diventano biennali,
mentre all’articolo 3, dopo il comma 3, è inserito il 3-bis:
“Nel piano dell’offerta formativa e sul sito istituzionale
delle istituzioni scolastiche vengono indicate le iniziative
di orientamento poste in essere”.
LE RISORSE
Il dl autorizza “la spesa annua di euro 1,6 milioni per
l’anno 2013 e di euro 5 milioni a decorrere dall’esercizio
finanziario 2014, quale contributo per le spese di
organizzazione e programmazione delle attività, oltre alle
risorse agli stessi fini previste nell’ambito di
finanziamenti di programmi europei e internazionali e a
quelle disponibili in base al programma ‘Garanzia giovani’
dell’Unione europea”.
Le risorse sono assegnate “direttamente alle istituzioni
scolastiche, sulla base del numero di studenti interessati”.
Ancora da stabilire come si provvederà alle coperture.
DL ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO, FONDO IMPLEMENTATO DI 100 MILIONI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Il Fondo integrativo statale
per la concessione di borse di studio è incrementato di 100
milioni. È quanto prevede l’articolo 2 della bozza del
decreto legge ‘misure urgenti in materia di istruzione,
università e ricerca’ all’esame del Consiglio dei ministri
di questa mattina. Anche in questo caso, i pagamenti
relativi all’attuazione degli interventi finanziati con le
risorse statali erogate alle Regioni, nei limiti degli
importi previsti per ciascun anno, sono esclusi dai limiti
del patto di stabilità interno degli enti locali.
DL ISTRUZIONE: NO A SIGARETTE ELETTRONICHE NELLE SCUOLE E COMUNITÀ RECUPERO
(Public Policy) – Roma, 9 set – “È vietato l’utilizzo delle
sigarette elettroniche nei locali chiusi delle istituzioni
scolastiche statali e paritarie, comprese le sezioni di
scuole operanti presso le comunità di recupero e gli
istituti penali per i minorenni, nonché presso i centri per
l’impiego e i centri di formazione professionale”.
È quanto si legge all’articolo 4 della bozza del decreto
legge “Misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca” all’esame del Consiglio dei ministri di oggi.
I trasgressori del divieto saranno soggetti al pagamento di
sanzioni da 200 a 2 mila euro. Infine, la bozza del decreto
stabilisce che i proventi delle sanzioni saranno “versati
all’entrata del bilancio dello Stato, per essere
successivamente riassegnati allo stato di previsione del
ministero della Salute, per il potenziamento dell’attività
di monitoraggio sugli effetti derivanti dall’uso di
sigarette elettroniche, nonché per la realizzazione di
attività informative finalizzate alla prevenzione del
rischio di induzione al tabagismo”.
DL ISTRUZIONE, ESCLUSI DAL PATTO DI STABILITÀ I FONDI ALLE REGIONI
(Public Policy) – Roma, 9 set – Sarà il decreto del
ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,
di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze,
e d’intesa con la Conferenza Stato Regioni, a ripartire alle
Regioni i fondi da ripartire. La ripartizione avverrà sulla
base del numero degli studenti. Le risorse sono attribuite
sulla base della graduatoria regionale fino a esaurimento
delle risorse stesse. I pagamenti delle Regioni, relativi
all’attuazione degli interventi del decreto legge e nei
limiti dell’importo previsto, sono esclusi dai limiti del
patto di stabilità interno.
DL ISTRUZIONE, 15 MILIONI DI EURO PER IL 2014
(Public Policy) – Roma, 9 set – Quindici milioni di euro per
gli studenti particolarmente brillanti, per il miglioramento
dell’offerta del servizio mensa, e dei pullmini scolastici;
l’accesso ai benefici avverrà attraverso l’Isee,
(recentemente modificato; Ndr).
È quanto prevede l’articolo 1 della bozza del decreto legge
‘Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca’,
all’esame del Cdm di oggi, il cui titolo 1 ‘disposizioni per
gli studenti e le famiglie’ detta all’articolo 1 le misure
in favore degli studenti delle scuole medie e delle scuole
superiori per l’anno scolastico 2013-2014.
DL ISTRUZIONE, AVVIATO PROGRAMMA SPERIMENTALE CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA
(Public Policy) – Roma, 9 set – Nell’anno scolastico
2013-2014 è avviato in via sperimentale un programma
sperimentale di didattica integrativa che contempla “tra
l’altro, ove possibile, il prolungamento dell’orario
scolastico per gruppi di studenti, con particolare
riferimento alla scuola primaria”. È quanto si legge
nell’articolo 7 della bozza del decreto legge ‘Misure
urgenti in materia di istruzione, università e ricerca’,
all’esame del Consiglio dei ministri di oggi.
L’obiettivo è quello di “evitare i fenomeni di dispersione
scolastica, particolarmente nelle aree a maggior rischio di
evasione dell’obbligo”. Sarà un successivo decreto del
ministro dell’Istruzione a indicare obiettivi e metodi
didattici, che contemplano “soluzioni innovative e percorsi
specifici per gli studenti maggiormente esposti al rischio
di abbandono scolastico, nonché i criteri di selezione delle
scuole in cui realizzare il programma”.
Per quanto riguarda le risorse per 2013 e 2014 “è
autorizzata la spesa rispettivamente di 3,6 milioni di euro
e di 11,4 milioni (non è ancora specificato da dove verranno
prese queste risorse; Ndr) […] oltre alle risorse previste
nell’ambito di finanziamenti di programmi europei e
internazionali per finalità coerenti”. (Public Policy)
SAF-GAV-VIC-SOR