ROMA (Public Policy) – “Quando e in che forma saranno resi noti e disponibili i testi dei Memorandum d’intesa” tra Italia e Ucraina, “nonché, per ciascun ambito di attività e linea di intervento, i dettagli delle condizioni, degli incentivi e delle garanzie per le imprese interessate a parteciparvi”: sono le richieste contenute in un’interrogazione a risposta orale in aula al Senato, depositata da Marco Lombardo (Azione) e di cui Public Policy ha preso visione.
Il 26 aprile 2023, spiega nell’atto parlamentare l’esponente del partito guidato da Carlo Calenda, “Italia e Ucraina hanno organizzato a Roma una Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell’Ucraina, obiettivo per il quale sono stati stabiliti, a livello istituzionale, comuni strumenti di iniziativa e di coordinamento e il rafforzamento della cooperazione bilaterale; in particolare Italia e Ucraina hanno finalizzato i seguenti Memorandum d’intesa: Memorandum d’intesa tra Agenzia ICE e ministero degli Affari esteri ucraino; Memorandum d’intesa tra il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica italiano e il ministero della Protezione ambientale e delle risorse naturali ucraino per la cooperazione in materia di sviluppo sostenibile e protezione ambientale; Memorandum d’intesa tra il ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ministero dell’Economia ucraino per la cooperazione tecnica in campo industriale; Memorandum d’intesa e cooperazione sul Modello agroalimentare italiano per la ricostruzione e la sicurezza alimentare dell’Ucraina tra l’Ukrainian Agri Council Public Unione la Filiera Italiana, Coldiretti”.
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GAV