di Sonia Ricci
ROMA (Public Policy) – Dopo mesi di attesa, nelle commissioni Affari sociali e Giustizia alla Camera dovrebbe essere presentato questo giovedì, dai relatori (Alfredo Bazoli del Pd e Nicola Provenza del M5s), il testo base sul fine vita. La decisione – riferiscono a Public Policy fonti parlamentari – è stata presa durante l’ultimo ufficio di presidenza.
È passato un anno e mezzo da quando la Corte costituzionale si è espressa sull’eutanasia, prendendo la parola sul caso di Marco Cappato e Dj Fabo. Con la sentenza del 25 settembre 2019 i giudici hanno stabilito che non è punibile ai sensi dell’articolo 580 del codice penale (sull’istigazione e l’aiuto al suicidio), a determinate condizioni, chi “agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli“. Un anno prima della sentenza la stessa Corte aveva chiesto al Parlamento di intervenire con una propria legge ma così non è stato.
Alla Camera giacciono da tempo diverse proposte di legge. A essere incardinata per prima è stata una proposta popolare, a seguire quelle a firma rispettivamente di Andrea Cecconi (FacciamoEco), Michela Rostan (Misto), Doriana Sarli (M5s) e Alessandro Pagano (Lega). Tutte aperturiste sul tema, eccezion fatta per la pdl Pagano che prevedeva comunque una forma attenuata di reato. Nonostante siano state svolte decine di sedute, audizioni, interventi dei singoli deputati e due riunioni del comitato ristretto non si è giunti all’approvazione di un testo da cui partire.
A novembre scorso era stato Cecconi (ex 5 stelle, ora FacciamoEco) a chiedere la calendarizzazione e il presidente della II commissione, Mario Perantoni (M5s), aveva fatto filtrare la sua disponibilità ad organizzare nuovi lavori. Ora qualcosa sembrerebbe muoversi, anche grazie alla decisione presa qualche giorno fa nella conferenza dei capigruppo che ha inserito il tema del fine vita e dell’eutanasia nella programmazione di giugno.
@ricci_sonia