ROMA (Public Policy) – Slitta dal 2024 al 2033 la graduale riduzione delle dotazioni organiche dell’Esercito italiano, della Marina militare, escluso il Corpo delle capitanerie di porto, e dell’Aeronautica militare a 150.000 unità. A stabilirlo un lungo emendamento alla pdl Forze armate, così come limato dalla commissione Bilancio, approvato mercoledì dall’aula della Camera.
Dal 1° gennaio 2034 (e non più dal 2025), quindi, la dotazione organica dovrà essere scesa da quella attuale a 150mila unità.