ROMA (Public Policy) – La commissione Affari costituzionali al Senato ha concluso martedì le votazioni sugli emendamenti presentati al ddl sull’Autonomia differenziata.
In particolare, nel giro di poco più di un’ora di seduta, i senatori hanno votato l’emendamento rimanente sull’articolo 9 e i restanti all’articolo 10 del testo messo a punto dal ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli. I primi voti sugli emendamenti erano iniziati in commissione lo scorso 6 settembre. Le votazioni si sono esaurite quindi nel giro di poco più di due mesi.
Tra gli emendamenti che sono stati approvati in queste settimane ci sono la proposta a prima firma del presidente della 1a Alberto Balboni (FdI) che ha riscritto l’articolo 3 sulla determinazione dei Lep, un subemendamento della maggioranza riferito alla determinazione in 15 materie dei Lep, un emendamento del Pd sulla “modifica e revoca” dell’Autonomia e un emendamento di Fratelli d’Italia sul “rispetto dell’unità nazionale”.
A inizio luglio erano state presentate oltre 500 proposte dai gruppi, 34 dalla stessa maggioranza. Il disegno di legge era stato approvato il 2 febbraio in Consiglio dei ministri. Il testo aveva iniziato il suo esame nella 1a di Palazzo Madama lo scorso 3 maggio.