ROMA (Public Policy) – Dal ‘geobonus’ per chi decide di donare risorse da destinare alle bonifiche allo stanziamento di 1 miliardo per un piano nazionale idrico, dal bonus per le aziende che usano bioplastiche e imballaggi da materiali riciclati agli incentivi per chi acquista auto elettriche. Sono alcune delle modifiche contenute nella legge di Bilancio approvata dal Senato.
Alcune sorprese dell’ultimo minuto, contenute nel maxi emendamento depositato dal Governo in zona cesarini: è saltata la proroga due anni dell’ecobonus contenuta nelle ultime bozze del maxi (resta la proroga di un anno). Saltata all’ultimo minuto anche la proroga fino al 2020 delle detrazioni delle spese di classificazione e verifica sismica anche in assenza di opere.
Ecco, nel dettaglio, le misure contenute nella Manovra – che ora dovrà essere approvata dalla Camera – riguardanti l’ambiente e l’energia.
PROROGA A 2019 ECOBONUS E BONUS VERDE
Prorogati per tutto il 2019 l’ecobonus al 65% e al 50% e il bonus verde al 36%.
OK STERILIZZAZIONE AUMENTO ACCISE CARBURANTI
Via libera alla sterilizzazione degli aumenti delle accise sui carburanti, benzina e gasolio.
ARRIVA BONUS ECO-PLASTICHE E IMBALLAGGI
Arriva, per il biennio 2019-2020, un credito di imposta al 36%, nel limite di 20mila euro a beneficiario, per tutte le imprese che acquistano materiali in plastica derivanti dalla raccolta differenziata o che usano imballaggi in plastica riciclata. Per la detrazione sono stati stanziati complessivamente 2 milioni di euro.
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NAF