ROMA (Public Policy) – Sarà pubblicato a breve sul sito www.italiasemplice.gov.it il primo monitoraggio sull’attuazione dell’Agenda per la semplificazione 2015-2017. Delle “22 azioni” che dovevano partire nel 2015 “sono 21” quelle che hanno preso il via entro il 30 aprile 2015.
È quanto ha spiegato la ministra della P.a., Marianna Madia, durante un’audizione in commissione Semplificazione a Palazzo San Macuto, sullo stato di attuazione dell’Agenda. In tutto quest’ultima prevede 37 impegni che dovranno essere attuati entro il 2017, suddivisi in 5 settori: cittadinanza digitale, welfare e salute, fisco, edilizia e impresa.
Nel monitoraggio in pubblicazione – ha detto Madia – sarà possibile “vedere lo stato di attuazione” di alcuni punti dell’Agenda e l’avanzamento – “in tempo reale” – delle attività intermedie. In particolare, nel nuovo sito saranno presenti lo stato di adozione dei moduli per l’edilizia – secondo quanto riferito, a fine aprile tutte le Regioni a statuto ordinario (più due a statuto speciale) hanno adottato i nuovi moduli – e le regole tecniche dello Spid, relative alla sperimentazione pilota avvenuta in alcune Pa.(Public Policy) SOR