Dl Pa, dal portale alle assunzioni: tutti gli attuativi

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ROMA (Public Policy) – È in vigore da giovedì scorso il decreto legge Reclutamento che sarà esaminato dal Senato. Insieme al dl Semplificazioni è uno dei primi più importanti provvedimenti collegati all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Secondo l’analisi fatta da Public Policy, tra i 19 articoli del testo del decreto si contano circa 15 provvedimenti attuativi che coinvolgono principalmente il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, e la ministra della Giustizia, Marta Cartabia.

Ecco il prospetto di dpcm, dm e altri atti di secondo livello attesi:

PORTALE RECLUTAMENTO 

Il dipartimento della Funzione pubblica, attraverso il portale del reclutamento, istituirà due distinti elenchi ai quali potranno iscriversi professionisti ed esperti per il conferimento incarichi di collaborazione con contratto di lavoro autonomo e personale in possesso di un’alta specializzazione per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato. Ciascun elenco è suddiviso in sezioni corrispondenti alle diverse professioni e specializzazioni e agli eventuali ambiti territoriali e prevede l’indicazione, da parte dell’iscritto, dell’ambito territoriale di disponibilità all’impiego.

Entro il 9 agosto con dm del ministro Brunetta saranno definite le modalità per l’istituzione dell’elenco e la relativa gestione, l’individuazione dei profili professionali e delle specializzazioni, il limite al cumulo degli incarichi, le modalità di aggiornamento dell’elenco e le modalità semplificate di selezione comparativa e pubblica. Sul dm servirà l’intesa con la Conferenza unificata. Il dm valorizza in fase di punteggio le documentate esperienze professionali maturate, il possesso di titoli di specializzazione ulteriori rispetto a quelli abilitanti all’esercizio della professione.

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MDV