di Sonia Ricci
ROMA (Public Policy) – Maxi concorso straordinario per assumere a tempo indeterminato 24mila professori delle scuole medie, licei e istituti superiori, bonus merito anche per i docenti precari, nuove assunzioni tra gli insegnanti di religione e addetti alle pulizie, più soldi per il Fondo Buona scuola, un salvagente per le maestre con diploma magistrale che hanno ricevuto sentenze di merito negative da parte del Consiglio di Stato, riforma del concorso per i presidi e ritocchi per le supplenze. Sono questi alcuni degli argomenti contenuti nel decreto legge ‘Salva precari’ approvato in prima lettura dall’assemblea della Camera.
Il provvedimento è stato esaminato dalle commissioni Cultura e Lavoro di Montecitorio, che hanno apportato diversi ritocchi al testo. Ora il provvedimento passa al Senato per la seconda lettura.
Vediamo nel dettaglio tutte le novità:
‘CONCORSONE’ PER DOCENTI MEDIE-LICEI
Arriva il concorsone per i docenti delle scuole medie e superiori. La procedura è definitiva “straordinaria” ed è aperta ai precari della scuola che hanno lavorato “almeno tre anni” nelle scuole secondarie statali o nei progetti regionali di formazione tra gli anni scolastici 2008/2009 e 2019-2020. La procedura straordinaria – per l’assunzione stabile di 24mila persone – dovrà essere avviata contestualmente a un concorso ordinario. Per quest’ultimo il titolo di dottorato riceverà un punteggio minimo del 20%.
Lo stesso concorsone servirà per conseguire l’abilitazione all’insegnamento per coloro che, anche in questo caso, hanno svolto almeno tre annualità di servizio nelle scuole statali o paritarie e nei percorsi del sistema educativo di istruzione e formazione professionale.
I docenti che decideranno di partecipare alla selezione straordinaria potranno farlo in un’unica regione “per il sostegno”, oppure, in alternativa, per una sola classe di concorso. Allo stesso tempo, però, sarà permesso di partecipare anche al concorso ordinario.
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@ricci_sonia