ROMA (Public Policy) – Per quanto riguarda l’incidenza della criminalità organizzata nell’assegnazione degli appalti pubblici “ricordiamo che dal 2011 all’anno scorso i Comuni soggetti a scioglimento sono stati 56“. Lo ha detto Stefano Screpanti, capo del III reparto operazioni della Guardia di Finanza, in merito al ddl delega recepimento direttive appalti e concessioni.
Negli appalti pubblici “le maggiori falsificazioni” avvengono “attraverso artifici documentali e contabili” di cui “si occupano veri e propri esperti”, ha detto Stefano Screpanti.
La Guardia di Finanza “ha inoltre segnalato alla Corte dei conti 380 milioni di danni erariali” nell’assegnazione falsificata degli appalti pubblici “e ha segnalato alla magistratura contabile 561 soggetti coinvolti”. (Public Policy) SOR