ROMA (Public Policy) – Aumentare lo stipendio dei sindaci, in modo da “riconoscere e valorizzare adeguatamente le responsabilità connesse all’esercizio del mandato degli amministratori” degli enti locali.
La commissione Affari costituzionali al Senato incardinerà domani due ddl (il relatore è Dario Parrini, Pd) di Luigi Zanda (Pd) e Ignazio La Russa (FdI) in materia di indennità di funzione dei primi cittadini.
Vediamo il contenuto di entrambi i progetti di legge, assegnati alla 1a commissione a Palazzo Madama in sede redigente (per cui all’assemblea spetterà solo la votazione finale sul provvedimento).
DDL ZANDA
La proposta del Pd, targata Luigi Zanda, intende contrastare i “tagli lineari alla spesa pubblica che hanno colpito le responsabilità istituzionali di prossimità più importanti per la tenuta democratica del Paese: i sindaci“.
Rispetto, dunque, all’attuale disciplina del trattamento economico, che appare “assolutamente sottodimensionato rispetto al reale impatto delle funzioni esercitate sia sotto il profilo del lavoro quotidiano, sia sotto quello della responsabilità giuridica e politica, sia infine in relazione alla concreta esperienza di vita della comunità, un incremento ragionevole delle indennità spettanti ai sindaci potrebbe senza dubbio contribuire a riconoscere la specifica dignità di tale lavoro, ma anche a compensare gli oneri che esso inevitabilmente implica in termini di responsabilità”.
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IAC