ROMA (Public Policy) – La commissione Affari costituzionali alla Camera ha conferito giovedì il mandato ai due relatori, Stefano Ceccanti (Pd) e Annagrazia Calabria (FI), sulla pdl costituzionale su Roma Capitale, che andrà in aula lunedì prossimo, 20 giugno.
Mercoledì la I di Palazzo Montecitorio ha concluso l’esame dei subemendamenti che erano arrivati sulle due proposte depositate dai relatori, le quali avevano sbloccato l’iter del provvedimento.
Il testo, in particolare, prevede che “Roma Capitale dispone di poteri legislativi definiti nelle materie di cui all’articolo 117, terzo e quarto comma” della Costituzione, “esclusa la tutela della salute”, individuati con statuto speciale adottato da Roma Capitale a maggioranza dei due terzi dei componenti dell’Assemblea capitolina, sentita la Regione Lazio”.
Viene poi specificato che “Roma Capitale, nell’esercizio delle sue funzioni amministrative, assicura forme di decentramento“.