Twist d’Aula
Se vincesse il “No” al referendum sarebbe inevitabile una grande coalizione che, oltre alla legge elettorale, dovrebbe occuparsi di ricapitalizzazione di Mps e Unicredit, migranti, vincoli europei e, tra le tante altre cose, le nomine nelle grandi partecipate pubbliche. Ecco, allora, che Silvio Berlusconi potrebbe tornare protagonista. Lui non aspetta altro che potersi prendere la rivincita dalla sonora “epurazione” del 2013, di cui sconta ancora gli effetti (e non è un caso che la Bce abbia vietato a Fininvest di detenere il 30% di Banca Mediolanum). Per esempio, riallacciando i rapporti con Mosca sui temi energetici. Per questo, però, ha bisogno di un governo “non ostile”
Resocónto
di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) - Ero quasi certo che questo - tra ponte e 1° novembre - sarebbe stato un venerdì senza Resocónto (e...
Resocónto
di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) - Chicche settimanali, da Montecitorio e Palazzo Madama:
"Vi invito ad immaginare per un attimo cosa sarebbe successo se l'accensione...
Resocónto
di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) - Uno di questi due emendamenti è un falso:
- destinare una parte delle risorse stanziate dal ddl Concorrenza -...
Twist d’Aula
Forse era davvero meglio provare ad abolirlo del tutto il Senato. Ma, forse, non è proprio possibile. Ne ora, né mai. Perché le Costituzioni, in fondo, sono la codificazione, concertata e tradotta in legge, della realtà sociale. E la realtà è che siamo sempre i figli dei nostri padri, che niente nasce dal niente e che, semplicemente, tutto si trasforma. Pur avendo scelto la Repubblica nel 1946, la figura dell’attuale inquilino del Quirinale, per esempio, non è nient’altro che lo spin-off (o il figlioccio, se preferite) di quello che era il Re: scioglie le Camere, incarica il primo ministro, concede la grazia. Solo che l’incarico dura sette anni e l’elezione avviene a Camere riunite invece di essere a vita e per eredità dinastica
Resocónto
di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) - "Signor presidente, il tempo è poco, bisogna fare una corsa e si parte subito con l'attività fisica per...
Twist d’Aula
La madre di tutte le battaglie lo è sicuramente per le parti politiche coinvolte. Non è detto che lo sia per gli italiani, chiamati con il referendum ad esprimersi in una decisione fondamentale, ma che certo non implica la fine della democrazia se vince il Sì e il crollo del sistema-paese se vince il No. Intanto, però, la campagna elettorale più lunga della storia repubblicana, dopo mesi di personalizzazione/spersonalizzazione, è arrivata nella fase finale con altri due, estenuanti, mesi di battaglia politica e mediatica. In cui tutto sarà bloccato. In Parlamento provvedimenti “pesanti” quali il ddl Concorrenza e il ddl Lavoro autonomo, infatti, sono stati congelati.
Resocónto
di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) - "Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza". Diglielo tu, Arcangelo:
Solo brevemente, perché già ne avevamo parlato...
Twist d’Aula
Che sia una mancia elettorale o una ritorsione, sarebbe comunque un peccato che finisse nell’immenso archivio delle promesse non mantenute. L’accordo “concertativo” tra governo e sindacati per la prossima Stabilità (pardon, legge di Bilancio) prevede numerose misure sul fronte delle pensioni tra cui una che, forse, è l’unica a non aiutare solo i pensionati. Certo, sarà necessario verificare i tecnicismi, ma l’idea di poter cumulare gratuitamente tutti i contributi versati ai diversi enti è corretta, non solo per i pensionandi di oggi, ma soprattutto per quelli di domani
Resocónto
di Gaetano Veninata
ROMA (Public Policy) - La questione è troppo importante perché si possa far finta di niente. Si tratta del futuro di un Paese,...






